Ruspe e cantieri a San Berillo: un nuovo inutilissimo albergo?

Ripreso da Officina Rebelde

È di questi giorni la notizia che è stato aperto un nuovo cantiere, in Via di Prima, che ha ad oggetto la demolizione di una palazzina e la successiva ricostruzione. Che dovrebbe avvenire, pare, nel rispetto del prospetto architettonico originale e della cubatura originaria dell’edificio. Su questo aspetto, sul rispetto delle norme architettoniche e delle concessioni edilizie, siamo cert@ che le associazioni di quartiere vigileranno.

Ma il problema, per noi, rimane la destinazione dell’edificio. Se c’è chi saluta con soddisfazione la costruzione di un nuovo edificio destinato a ristorazione e turismo, noi abbiamo una opinione differente. In primo luogo vediamo come l’abbondanza di tali strutture faccia sì che esse restino ovunque sottoutilizzate come cattedrali nel deserto, aspettando di riempirsi per uno o due mesi all’anno e generare un ristretto circuito di lavoro precario, spesso al nero.

In secondo luogo un futuro del genere non rispecchia le esigenze del quartiere: a Catania ci sarebbe bisogno di residenze a prezzi popolari, botteghe artigiane, uffici pubblici destinati a servizi sociali.

Vogliamo questo, per San Berillo, non l’ennesimo albergo!!!